Tenta di incassare la vincita del gratta e vinci falso: processata per truffa

Una donna rischia un’accusa per tentata truffa ai danni dello Stato dopo aver provato ad incassare la vincita di un gratta e vinci risultato falsificato.

Giuseppa Santoro è al centro del procedimento aperto lo scorso 29 giugno, con l’ascolto di due testimoni vicini alla donna, ovvero la figlia ed un amico.

La donna era stata ospite dell’uomo in vacanza a Roma nel maggio 2017, periodo in cui è avvenuto il presunto malinteso.

Prima di arrivare nella Capitale la donna avrebbe trovato a terra un biglietto del Nuovo Miliardario e guardandolo meglio si accorse della potenziale vincita di 10 euro. Dopo aver provato a cederlo alla figlia come un rimborso di viaggio, giunta a Roma lo ha mostrato al suo amico da cui era ospitata.

L’uomo si sarebbe accorto che la vincita non fosse solo di 10 ma di ben 500mila euro; per questo ha accompagnato la donna a cambiare il biglietto e a riscuotere la vincita.

Purtroppo per la famiglia, i controlli di Lottomatica hanno dimostrato che il biglietto era un falso.
La figlia e l’amico della donna parlano di ingenuità, ma l’accusa contesta alla donna la tentata truffa.

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