Continuano ad aumentare gli accampamenti lungo le Mura Aureliane, soprattutto durante questo periodo di emergenza Covid. Una vera e propria tendopoli che continua ad ingrandirsi e i residenti chiedono aiuto.
Il comitato di quartiere di San Lorenzo, l’associazione dei commercianti e il comitato Mura Aureliane hanno scritto direttamente a sindaco, questore, prefetto e Sovrintendenza. Le tendopoli ormai occupano via di Porta San Lorenzo, viale Pretoriano, viale di Porta Tiburtina e viale di Porta Labicana e la protesta è nata per chiedere un intervento urgente.
“Per non parlare di piazza Siculi, – denuncia Gloria Battaglia, presidente del comitato Mura Aureliana -attraversarla è una sfida tra sbandati, cattivi odori, guano e quegli alberi non potati da anni che creano la notte anche di giorno; ho vissuto tre anni in India, uno stato del genere l’ho visto solo a Dehli, non devono essere i cittadini a sollecitare le istituzioni, è vergognoso da vedersi, la mancanza di reazione è inspiegabile, la situazione ormai è fuori controllo”.
“I residenti sono spaventati, intorno al quartiere ne gravitano tanti” dice Emanuele Venturini, presidente del comitato di quartiere San Lorenzo, che si riferisce alla parte dei quasi 8mila senzatetto di Roma che ormai creano disagi e timori nel quartiere.