Spettacoli notturni: tra castelli e ville da Roma al Circeo

Sono numerosi gli spettacoli che sono in programma per le prossime settimane, ma tutti rigorosamente al chiaro di luna.
Intrattenimento e storia accompagnati sempre dalla parola sicurezza saranno alla base degli spettacoli che si terranno nelle ore notturne per sfuggire al caldo afoso della Capitale.

Circo Massimo in versione hi-tech
Basta visitare l’emiciclo Sud verso piazza di Porta Capena, l’area musealizzata, che viene riaperta dalle 18 alle 21 per visite con i visori di realtà aumentata e virtuale. L’occasione per rivivere lo stadio più grande dell’antichità in tutta la sua magnificenza. Basta allacciare lo speciale visore, posizionare le cuffiette audio e iniziare la passeggiata nella storia. A cielo aperto, ça va sans dire. Il progetto hi-tech va in scena fino al 13 agosto.


Anche le Terme di Caracalla di notte riservano la loro suggestione. Fino al 2 settembre (ogni lunedì, martedì e mercoledì sera alle ore 21) va in scena la Commedia di Dante, attraverso una lettura di Canti scelti dall’Infermo, dal Purgatorio e dal Paradiso, sotto l’ideazione e l’interpretazione di Franco Ricordi, filosofo, attore, regista (figlio di Teddy Reno), una carriera legata allo studio di Dante. Ogni sera un tema diverso, una selezione di cantici differente.


Da mettere in agenda il parco archeologico di Ostia Antica, che apre di notte per accogliere la quinta edizione di Ostia Antica Festival “Il Mito e il Sogno”. Protagonista principale, il monumentale teatro romano, che accoglie prosa, musica, reading d’autore, balletti. Un ricco programma che porta sulla scena millenaria, i grandi classici interpretati da Francesco Montanari (il 31 luglio), i trasformismi di Arturo Brachetti (il 2 agosto), l’appuntamento dal vivo con Michela Murgia e il suo “Dove sono le donne?” (l’8 agosto) e molti altri.


Sabato sera al Colosseo Tornano con un’edizione rinnovata le aperture dopo il tramonto fino al 29 agosto. La Luna sul Colosseo offre un percorso inedito (sempre all’insegna della sicurezza per gruppi di massimo 20 persone, in turni in italiano e in inglese di 60’). «Di maghi, negromanti, pastori e altri mestieri» è tema della nuova narrazione che si aggiungerà a quella tradizionale. Un percorso insolito che, per la prima volta svela i graffiti individuati nell’ambulacro del primo ordine e databili tra il tardo Medioevo e il XVII secolo. Nomi incisi nel travertino, così come date, simboli sacri e profani che raccontano frammenti di storie di gente comune che ha lavorato e frequentato il Colosseo. www.parcocolosseo.it


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