Siringhe usate per il vaccino: i residui venduti sul mercato nero

Sono già quattro gli interventi dei Carabinieri del Nas in quattro ospedali differenti; sotto controllo gli scarti delle dosi del vaccino anti Covid, con i numeri da incrociare con le quantità somministrate e quelle residuali nelle boccette.

Il motivo dei controlli sono i sospetti di una compravendita illegale dei residui sul fondo delle boccette:
I Nas fanno bene a indagare. Chi fa giochetti nascosti con le fiale del vaccino Covid danneggia tutti, perché ogni goccia che non va ai pazienti in lista è una goccia sprecata”. Ha dichiarato il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi.

Il sospetto è derivato da segnalazione fatte da alcuni medici dopo il Vaccine day lo scorso 27 dicembre; continuano le indagini. Intanto il Ministero della Sanità condanna “la presenza di offerte sul web di farmaci non autorizzati o di dubbia provenienza” e invita “ad attenersi solo alle indicazioni fornite dagli organi ufficiali“.

Impostazioni privacy