Roma, nidi comunali troppo cari e lontani

I numeri delle rinunce agli asili nido comunali della Capitale sono superiori al numero dei bambini in lista d’attesa; le strutture sono vuote, nonostante a fare richiesta ci siano numerose famiglie.

L’amministrazione capitolina cerca di far coincidere domanda e offerta, modificando i criteri per le iscrizioni per gli anni 2020 e 2021; la situazione, però, è già sfuggita di mano: i report degli uffici che si occupano di iscrizioni e rinunce parlano chiaro. Troppi i fattori negativi che portano alle rinunce, mentre molti aspettano di essere accettati. La soluzione sembrerebbe essere quella della chiusura e di accorpamento delle strutture.

Su 14743 posti disponibili in tutto, gli iscritti ai nidi capitolini sono solo 13830 (il 93,8%). I nidi offerti da Roma Capitale sono sottoutilizzati. Le rinunce derivano da problemi economici o dalla lontananza e si tende a preferire la sfera privata che con qualche euro in più garantisce un servizio migliore e più flessibile negli orari.

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