Roma, interventi sulle strade più pericolose: via i sampietrini e autovelox in galleria

La nuova proposta per le strade pericolose della Capitale riguarda l’installazione del sistema Tutor nelle gallerie più trafficate.

10 nuovi autovelox per la Polizia Locale di Roma Capitale, nuovi attraversamenti pedonali rialzati e dossi sulle strade ad alta velocità di scorrimento.
Questo il pacchetto di misure che sta vagliando la Commissione Mobilità del Campidoglio che, dopo gli incidenti dell’ultimo periodo si è riunita questa mattina per discutere della sicurezza stradale con verifica delle attività in corso.

A convocare il vertice è stato Enrico Stefàno, presidente della Commissione Trasporti; l’obbiettivo è “rafforzare la sicurezza nelle strade più trafficate della città, tutelare i pedoni e i ciclisti”. La manutenzione ordinaria è al primo posto, con il rifacimento delle strisce pedonali e della segnaletica stradale orizzontale e verticale.

Ma la vera novità è l’arrivo del Tutor nelle gallerie: è lo stesso sistema già sperimentato sulle autostrade italiane, che rileva velocità media da un punto all’altro della strada.L’automobilista sarà quindi costretto a mantenersi sotto un certo limite per non violare il codice della strada.

Entro l’inizio della prossima estate, il sistema sarà attivo sulla galleria Giovanni XXIII, ma non sarà l’unica; tra le ipotesi anche la galleria per Monti Tiburtini e per via Gregorio VII dal lungotevere.

Impostazioni privacy