Roma, il centro interculturale per bambini “Celio Azzurro” rischia
la chiusura. Partita una raccolta fondi online
“La nostra piccola cooperativa, che da sempre lavora sull’integrazione
e l’inclusione sociale e che, per quanto possibile, offre un servizio
completamente gratuito alle famiglie più fragili, rischia ogni giorno
di chiudere. Oggi più che mai”.
“Siamo gli educatori di Celio Azzurro – si legge sulla piattaforma
GoFundMe, dove è partita una campagna solidale – un centro
interculturale nato nel 1990 a Roma che accoglie bambini dai tre ai sei
anni. E non solo. Perché a Celio Azzurro trovano ascolto e sostegno
anche le famiglie, spesso in situazioni di disagio sociale e con
difficili storie di immigrazione alle spalle”.
“Più di 1200 bambine e bambini, provenienti da più di settanta paesi
- scrivono gli organizzatori della campagna – sono passati da questa
collinetta nel cuore di Roma condividendo le proprie culture attraverso
il gioco, il racconto, il cibo”.
“Dopo anni di resistenza – spiegano – stavolta abbiamo davvero paura
di non farcela. Privato di ogni forma di sostegno pubblico, la
sopravvivenza di Celio Azzurro, è legata al filo sottile della
solidarietà umana. Abbiamo bisogno di aiuto e lo chiediamo a chiunque,
come noi, creda nel valore dell’intercultura e dell’inclusività, in una
pedagogia che crea persone libere da pregiudizi e aperte all’altro”.
“Ogni donazione – concludono – ci permetterà di continuare ad
accogliere, educare, ascoltare, rispettare le bambine e i bambini che
saranno la società di domani”.
La raccolta fondi è arrivata a 3.500 euro ed è raggiungibile al link
https://gf.me/v/c/gfm/salvate-la-nostra-scuola