Roma si è svegliata priva del solito traffico e dei fiumi di gente che abitualmente circolano per le vie del centro. Bar, uffici postali e autobus semi deserti, così come i parchi e i mercati rionali. I pochi coraggiosi indossano guanti e mascherine.
Il giorno successivo alla pubblicazione delle nuove norme di sicurezza per evitare il contagio da coronavirus, mostra una città completamente diversa.
Ciò che continua a preoccupare e la corsa alle provviste. I supermercati rimangono affollati, con gente in preda al panico e in corsa per le provviste.
Alcuni cittadini dichiarano di voler uscire ora per poi rimanere al sicuro con le scorte alimentari, talvolta ignorando le regole e le disposizioni del decreto.
Altri al contrario, osservano le dovute distanze di sicurezza e indossando i dispositivi di protezione.
File anche davanti alle farmacie, dove gli ingressi sono regolati e gestiti dal personale e si fa meno fatica a controllare gli accessi.