Dopo i primi casi all’inizio della pandemia, si torna a parlare di emergenza coronavirus nel carcere di Rebibbia; ieri nuovo focolaio nel braccio femminile.
5 nuovi contagiati, due detenute, due agenti e un’infermiera; avviate tutte le procedure di isolamento e di tracciamento.
Il sindacato di Polizia Penitenziaria:
“Ci preoccupa l’assenza dei dispositivi di protezione individuale come la mascherina, i guanti, ma anche i plexiglass”.
La speranza tra le mura della prigione e di non trovarsi nuovamente nel caos della prima ondata, quando oltre 50 persone in protesta occuparono il piazzale, mentre all’interno i detenuti avevano dato vita a rivolte e disordini.