Rivolta scoppiata nel centro di accoglienza migranti nel Prenestino: alcuni uomini hanno chiuso le porte della struttura sequestrando anche i dipendenti della cooperativa.
La protesta deriva dalla mancanza di permesso per uscire, negato dall’Asl per la presenza tra i migranti di alcuni positivi al coronavirus.
Gli agenti del reparto mobile sono accorsi sul posto per riportare la situazione alla normalità.