Dopo le scritte neonaziste apparse davanti al Liceo Pascal e l’Istituto Largo Brodolini è stato organizzato per oggi sabato 15 Febbraio una manifestazione in piazza Indipendenza alle 16:30.
Spiegano gli organizzatori: “Sarà un primo passo verso la formazione di una rete territoriale antifascista che collabori attivamente per difendere i valori fondanti della nostra Repubblica. Questi gesti di intimidazione nazifascista non vanno sottovalutati. Ricordiamo quegli eventi tragici nella storia del nostro Paese e dell’Europa, che in Italia ebbero inizio con il diffondersi dell’ideologia fascista, razzista e intollerante. Il fascismo e il razzismo, in tutte le forme, devono essere contrastati con fermezza, a partire dalle scuole, non in maniera episodica ma strutturale, promuovendo percorsi di conoscenza e valorizzazione della Storia e della Costituzione”.
Tale mobilitazione punterà anche a sensibilizzare ed informare l’entità comunale riguardo la presenza di diverse targhe stradali dedicate a personaggi legati al fascismo. La sezione ANPI di Pomezia “Teresa Mattei e le altre” ha già iniziato un lavoro di mappatura delle vie intitolate ai fascisti per “eliminare quei nomi motivo di vergogna per la nostra città”.
I partigiani della sezione di Pomezia dicono: “Come già espresso al sindaco lo scorso 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, è doveroso cancellare le vie intitolate ai fascisti. E lo è a maggior ragione dopo le vergognose scritte antisemite di stampo nazifascista a danno di due istituzioni scolastiche di Pomezia. Il momento che il nostro Paese sta vivendo, caratterizzato da un marcato ritorno della violenza fascista, è rischioso per la democrazia. Non a caso le numerose indagini della magistratura hanno portato a un quadro preoccupante riguardo al riemergere in forma organizzata di movimenti di ispirazione fascista e nazista”.