Parte domani l’iniziativa voluta e realizzata Mauro Pizzuti: i quattro ristoranti storici di piazza Navona, dal 26 giugno doneranno 500 pasti della tradizione romana agli operatori sanitari, come ringraziamento per chi ha combattuto in prima linea contro il coronavirus.
Carbonara, cacio e pepe, amatriciana, ma anche trippa, coda alla vaccinara e pizza roma saranno i piatti serviti ai medici e infermieri che si siederanno nei ristoranti “Tre Scalini Piazza Navona 28”, il “Panzirone”, il “Domiziano” e “l’Antica Trattoria”. Al loro fianco anche lo chef Alessandro Circiello:
“In questi giorni abbiamo riaperto la Scuola di Cucina del Tre Scalini Piazza Navona 28, nata per accogliere turisti italiani e internazionali al fine di presentare al meglio la cucina italiana e il made in italy 100%”.
“In questo periodo così drammatico – dichiara Mauro Pizzuti – medici, infermieri e personale sanitario sono stati dei veri eroi, hanno lavorato fino allo sfinimento, hanno rischiato la vita per noi e in molti l’hanno persa. Questo dono è un piccolo segno di riconoscenza, il nostro modo per dirgli grazie, grazie con tutto il cuore.
Il nostro sogno è riportare i romani a piazza Navona – continua Pizzuti – fargli capire che in questi locali, che hanno fatto la storia di una delle piazze più belle del mondo, si offre grande qualità a prezzi accessibili per tutti, con i prodotti a km zero tipici del Lazio: il guanciale di Amatrice, l’olio extravergine d’oliva della Sabina, le farine senza ceneri residue, la pasta fresca fatta ogni giorno. Il lockdown ha messo a dura prova il nostro settore, le perdite sono state enormi, forse saranno necessari anni per recuperarle, ma noi siamo qui, pronti a ripartire, pronti a metterci alla prova ancora una volta, pronti a metterci la faccia. Dateci fiducia”.
Si potrà prenotare il relativo voucher scrivendo al seguente indirizzo: 500cene@navonagroup.it