La giornata internazionale contro l’omo-lesbo-bi-transfobia (17 maggio) diviene a Roma una settimana di incontri, dibattiti ed eventi nei Municipi, in collaborazione tra gli stessi Municipi, l’Istituzione Biblioteche di Roma, l’Assessorato alle Pari Opportunità e l’Ufficio Diritti LGBT+ (Dipartimento Pari Opportunità di Roma Capitale). Oggi, inoltre, viene discussa in Assemblea Capitolina una mozione a sostegno della comunità LGBTQ+.
Momento finale della settimana dedicata, il convegno in programma il 25 maggio alle 15 in Campidoglio (sala della Protomoteca). Titolo: Roma ascolta Roma LGBT+.
Il 17 maggio è la data scelta per la giornata internazionale perché in quel giorno, nel 1990, l’Organizzazione Mondiale della Sanità rimosse l’omosessualità dalle liste delle malattie mentali. Trascorsi trentadue anni, però, i dati in Italia restano preoccupanti e anzi i comportamenti omo-lesbo-bi-transfobici appaiono in crescita, come dimostrano i dati diramati oggi da Gay Help Line Italia. Esempio: dal 35% del 2021 al 42% nei primi mesi del 2022 le segnalazioni di maltrattamenti in famiglia. Oltre il 50% dei casi di omofobia riguarda giovani sotto i 35 anni.