Nel pomeriggio il piano anti-assembramenti: strade chiuse e megafoni

Già lo scorso 10 novembre in occasione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, era stato proposto un nuovo sistema per prevenire gli assembramenti e nel pomeriggio dovrebbe essere ultimato.

Il piano si pone l’obiettivo di controllare gli accessi nei luoghi maggiormente frequentati per scongiurare pericolosi assembramenti per le vie principali della movida romana.

Ancora nulla di ufficiale, dunque, ma nel pomeriggio dovrebbero arrivare i documenti definitivi. Nel frattempo circolano i nomi delle strade che potrebbero chiudere.

Si parla di via del Corso, via Cola di Rienzo, alcune zone dell’Eur, Piazza Bologna e anche i parchi, come Villa Pamphili, Villa Borghese e Villa Ada e il lungomare di Ostia. 
Non saranno delle vere e proprie chiusure, ma limitazioni agli ingressi, con forze dell’ordine schierate e pronte ad intervenire con megafoni anti folla; il loro compito sarà quello di disperdere gli assembramenti.

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