Sono ancora ipotesi, ma il nuovo documento firmato da Giuseppe Conte sarà presentato a breve.
Uno dei punti chiave delle nuove misure anti Covid riguarda le festività natalizie. Il Lazio rimane zona arancione e si paventa la possibilità di tenere chiusi i ristoranti a Natale e Santo Stefano. Un duro colpo per tutte le attività di ristorazione, che temono il fallimento se non saranno in grado di lavorare in uno dei periodi più redditizi dell’anno.
Altra ipotesi riguarda il divieto degli spostamenti tra regioni: nonostante la curva dei contagi sia in calo, si registra un leggero aumento o una stasi delle ospedalizzazioni, con forte pressione soprattutto sulle terapie intensive. Per questo il Governo sarebbe propenso a prolungare il blocco di mobilità tra Regioni, non valido per i residenti fuori sede che potranno far rientro nelle proprie abitazioni.
Infine il coprifuoco, che resterebbe in vigore e probabilmente verrà potenziato; si prospetta un prolungamento nelle ore mattutine, quindi una finestra che andrebbe dalle 22:00 alle 6:00. Neanche i giorni della Vigilia, Natale e Capodanno dovrebbero salvarsi dalle restrizioni.