Ha cercato di convincere i propri dipendenti della negatività del test per il coronavirus, mostrando loro il referto falsificato.
Denunciato un imprenditore 50enne, che è risultato positivo dopo essere stato contagiato da uno dei dipendenti. Gli altri 3 dipendenti della ditta nel quartiere Aurelio, si erano successivamente sottoposti a tampone per precauzione, ma sono risultati tutti negativi.
A quel punto i dipendenti hanno chiesto l’esito del test anche al titolare, che ha inviato il referto su whatsapp attestando la negatività. Dall’inizio del mese ha ripreso a funzionare regolarmente ed i dipendenti hanno continuato a lavorare a stretto contatto con il titolare.
I poliziotti, però, hanno voluto vederci chiaro e dopo aver acquisito il risultato del tampone che dichiarasse la positività dell’uomo, hanno verificato la conformità del documento inviato ai dipendenti.
Erano identici, cambiava solo la dicitura positivo trasformata in negativo. Il titolare è stato denunciato in stato di libertà ed i dipendenti hanno dovuto effettuare nuovamente il tampone; uno dei tre è ora positivo.