Maxi concorso, De Santis: “Posti assegnati in estate”

 Antonio De Santis, l’assessore al Personale di Virginia Raggi, rassicura i partecipanti al maxi concorso del Comune di Roma.

“Stavolta il Comune non ci metterà 10 anni per assegnare tutti i posti.
Avremo i risultati in tempo reale. Stavolta, a differenza del passato, non ci sarà la prova pre-selettiva. Ci sarà un test unico, tutto digitale. Ogni candidato risponderà alle domande su un tablet, alla fine dell’esame cliccherà invio. E già in quel momento avremo il punteggio esatto della prova. Così facendo riduciamo la discrezionalità della commissione d’esame, non ci saranno ritardi, disquisizioni sulle buste trasparenti come quelle a cui abbiamo assistito con la giunta Marino, quando si ribloccò tutto. Stavolta andremo veloci”.

Sul problema Covid continua De Santis: “Rispetteremo le indicazioni del Cts e del Ministero della Pubblica amministrazione. Quindi potremo ospitare nei padiglioni della Fiera di Roma fino a 3mila candidati per sessione, con 2 sessioni al giorno. Contando i festivi, puntiamo a chiudere tutte le prove in un mese e mezzo-due mesi. Dopo i dirigenti a maggio, partiremo nei primi dieci giorni di giugno con i dipendenti, entro la fine dell’estate potremo assegnare i posti. Pensare che con le vecchie regole, prima che il ministro Brunetta le cambiasse, avremmo potuto organizzare sessioni con 30 posti alla volta. Ci avremmo messo 16 anni”.

Infine sulla prova che i candidati dovranno sostenere: “Durerà un’ora e avrà 60 domande. Il punteggio minimo per essere considerati idonei è 21 risposte esatte. Anche se saranno assunti in prima battuta solo i migliori, tutti gli idonei resteranno in graduatoria per le assunzioni dei prossimi anni e dallo stesso elenco potranno attingere altre amministrazioni in tutta Italia. Del resto alla nostra prova parteciperanno candidati provenienti da ogni parte del Paese”.

Impostazioni privacy