Le macchie possono essere difficili da rimuovere da piatti e pentole con del semplice detersivo, per questo è fondamentale il trucco del tè.
Oggi ci sono smacchiatori, detergenti di ogni tipologia, prodotti miracolosi ma, è doveroso chiarire, che nella maggior parte dei casi si tratta di agenti chimici molto potenti. Sicuramente non è una buona idea usarli a contatto con qualcosa come le stoviglie, dove poi si inserisce il cibo.
Piccole disattenzioni legate alla fase di lavaggio, potrebbero determinare infatti la possibilità di andare a introdurre nell’organismo proprio quei prodotti. Per tale motivo, per tutelare la propria salute, è sicuramente da prediligere l’uso di tecniche più naturali per il lavaggio.
Come sgrassare pentole e piatti velocemente con il trucco del tè
Per andare a igienizzare le stoviglie oggi c’è tanta scelta anche in ambito naturale, come il Sapone Giallo che sta spopolando. Costa poco ed è veramente super efficiente, quindi un’ottima scelta. Tuttavia questa tipologia di detergente, essendo molto più delicato, è meno incisivo di un prodotto chimico.
Questo vuol dire che, se la pentola è incrostata e i piatti sono macchiati, potrebbe volerci un po’ più di sforzo prima di farli tornare alla normalità. Di conseguenza, può essere utile adottare un semplice rimedio della nonna. Ovvero adoperare una tecnica pratica ed economica. Per ottenere pulizia e igiene, basta solo utilizzare delle vecchie bustine di tè. Bisognerà conservarle dopo l’uso e poi inserirle nel lavello con i piatti in ammollo.
Il tè contiene tannini, che sono i composti che offrono quel sapore un po’ amaro. Grazie alla loro capacità di colpire il grasso, questo sarà letteralmente scomposto dalle pentole e i piatti in cui si trova, rimuovendosi praticamente da solo. Ovviamente si deve lasciare il tutto in ammollo perciò, la soluzione migliore, è inserire un paio di bustine e aspettare. Per chi ha fretta si può strofinare direttamente anche sul piatto, ma non ha molto senso. È più conveniente aspettare affinché si spugni e venga via da solo.
In aggiunta, per la puzza si può usare dell’aceto bianco, completamente naturale, per sgrassare ulteriormente del bicarbonato. Questi trucchi della nonna sono ancora oggi molto validi, semplici da attuare e funzionali allo scopo. Non si spendono soldi, si ottiene un risultato eccellente e anche naturale e dunque imbattibile. Basta poco per poter igienizzare tutto, senza costi aggiuntivi e soprattutto senza rischi per la salute. D’altronde, le nonne avevano l’abitudine di lasciare le stoviglie in ammollo e sicuramente i risultati erano perfetti.