L’arrivo a Roma dall’Ucraina, poi il parto in ospedale: Glykeria simbolo di speranza

Un viaggio dall’Ucraina in Italia durato 30 ore per sfuggire alla guerra, incinta alla trentottesima settimana: questa la storia di Valentyna ospitata da una famiglia di Tarquinia e presa in carico dall’Asl Roma 4 lo scorso 8 marzo.

Ieri sera la notizia che ha dato speranza:
“Alla mamma Valentyna vanno i migliori auguri per la nascita della piccola. Il Servizio sanitario regionale è pronto ad accogliere e assistere chi fugge dalla guerra e questa nascita è una luce di speranza in questi giorni bui segnati dal conflitto”. Queste le dichiarazioni dell’assessore alla Sanità D’Amato che ha concluso:
“Siamo felici per questa lieta notizia, per la famiglia di Valentyna e per le decine di profughi che stiamo accogliendo in questi giorni”.

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