Il questore Della Cioppa: “Assicuriamo la nostra presenza nelle zone sensibili”

Si è insediato nella Capitale pochi giorni fa, eppure ha già il suo bel da fare; Mario Della Cioppa ha incontrato i giornalisti per spiegare come intende muovere i primi passi.

“Vivo questo incarico come una precisa
responsabilità da onorare con ogni energia che avrò in corpo. Ringrazio il capo della Polizia per la fiducia che ha voluto accordarmi nell’affidarmi la più grande questura d’Italia.
Darò la massima attenzione a quelle aree che sono o appaiono in sofferenza – ha aggiunto – massima attenzione alle sollecitazioni che arrivano dalla cittadinanza”.

“Non c’è zona particolarmente sensibile per la movida che non abbia dispositivi di presidio – ha continuato – Siamo presenti in tutte le aree e questo è frutto di rimodulazione periodica fatta in prefettura. Tutte le aree interessate da questo fenomeno sono oggetto di attenzione. Tutti questi servizi hanno permesso di intervenire tempestivamente quando si sono verificati scenari particolari.

Stiamo svolgendo un’analisi evolutiva delle aree interessate da movida in vista della lenta riapertura.
Noi abbiamo dovuto adattare la nostra azione a un’attività che non ci apparteneva cioè controllare il cittadino durante la pandemia. La norma va applicata sempre – ha concluso – ma ci vuole anche il buon senso e io ho constatato una lievitazione di umanità che ha arricchito noi poliziotti. Ora stiamo rimodulando i servizi, per accompagnare il ritorno alla normalità dei cittadini”.

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