Il presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping è arrivato a Villa Madama dove sarà firmato il Memorandum per la Belt and Road Initiative. A riceverlo, nel cortile antistante Villa Madama, il presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte.
Poi il leader cinese andrà a Palermo. Ieri l’incontro con Mattarella, il capo dello Stato ha chiesto a Xi una cooperazione “rafforzata” Italia-Cina con le nuove intese sul commercio ed un “confronto costruttivo sui diritti”. Xi ha parlato di “partnership strategica” con l’Italia, sottolineando che ci saranno “scambi commerciali e investimenti nei due sensi”.
Prima dell’incontro con il presidente del Consiglio, il presidente cinese Xi Jinping è giunto al Quirinale, per il commiato ufficiale. Nel cortile d’onore del Quirinale la banda dell’aeronautica ha eseguito gli inni nazionali.
“Cinesi e italiani sono ideali compagni di viaggio. Ci accomuna l’appartenenza a due civiltà laboriose, creative e ingegnose. Due civiltà dotate di immensi patrimoni culturali, attente alla qualità e alla bellezza. Due sistemi economici, produttivi e manifatturieri complementari, chiamati a generare sinergie sempre più stimolanti”. Lo sottolinea il presidente Sergio Mattarella nel brindisi della cena di Stato al Quirinale in onore del presidente Xi Jinping.
“Va continuato l’intenso sforzo di questi decenni per un incremento continuo della reciproca comprensione e autentica conoscenza, in modo da evitare involontari travisamenti e sconsigliabili rallentamenti nella crescita della considerazione vicendevole” ha aggiunto il capo dello Stato.
“Cina e Italia, con l’Unione Europea, sono anche chiamate a lavorare insieme per rafforzare un modello di sviluppo globale, ordinato e aperto, del commercio internazionale, basato su una sempre maggiore adesione ai valori del multilateralismo e di uno scambio libero, equo e onesto” ha anche detto il presidente della Repubblica.