Fino al 30 dicembre 2018 la Casina di Raffaello (Piazza di Siena-Villa Borghese) ospiterà l’esposizione “Il Gioco dell’Oca. Storia e significato di un gioco senza tempo”.
Organizzata da Le Macchine Celibi soc. coop., intende indagare le origini e il significato di un passatempo oggi celebre in tutto il mondo, ma nato proprio in Italia alla fine del XVI secolo.
Per ripercorrere la storia di questo gioco dalla storia centenaria, la mostra si avvale della collaborazione scientifica della storica dell’arte Patrizia Giamminuti, che nel 2016 ha vinto il Premio Gaetano Cozzi per saggi di storia del gioco (Fondazione Benetton Studi Ricerche) con una ricerca sul tema.
Il percorso espositivo, impreziosito da riproduzioni di tavole antiche conservate nelle collezioni di alcuni tra i più celebri musei del mondo, tra cui il British Museum di Londra, è caratterizzato inoltre dalla presenza del laboratorio “Gioca con l’Oca”, destinato agli studenti della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado e al pubblico di Casina di Raffaello, durante il quale i bambini potranno realizzare un tabellone personalizzato completo di pedine e dadi.