venerdì 15 marzo i ragazzi di tutto il mondo sciopereranno e manifesteranno in piazza per far sentire la propria voce, soprattutto ai capi di stato e di governo a cui chiedono impegni concreti contro i cambiamenti climatici;
sarà il ‘Global Strike For Future’ che ha ricevuto l’adesione di una sessantina di Paesi e più di 500 città dopo un paio di mesi di manifestazioni nei ‘Fridays for Future’ lanciati dalla sedicenne svedese Greta Thunberg, simbolo mondiale di questa protesta, movimento studentesco mondiale a cui aderiscono anche adulti e oltre tremila scienziati.