A.S. infermiere presso l’Ospedale Santo Spirito è stato portato a processo per quanto accaduto nel gennaio 2014.
L’infermiere si sarebbe introdotto nella stanza di una donna aspettando che si fosse allontanata per entrare nella sala parto, portando via un Ipad.
Ad accorgersi del furto il marito della vittima, che ha notato l’uomo aggirarsi nei pressi della stanza con fare sospetto. Il ladro, infatti, continuava a guardarsi attorno per capire se fosse osservato da qualcuno.
Il marito della donna ha riconosciuto nell’infermiere l’autore del furto e lo ha denunciato. Nel capo d’imputazione si legge: “al fine di trarne profitto, si impossessava di un dispositivo elettronico approfittando della circostanza che la donna fosse stata trasferita in sala parto abusando della qualità di operatore sociosanitario”.
La sentenza è attesa il 9 settembre con la difesa che ritiene di poter ottenere l’assoluzione dell’operatore sanitario.