Distanziamento sociale e norme anti-Covid ignorate in 4 locali di piazza Bologna, oltre alla somministrazione di alcool oltre l’orario consentito. Queste le motivazioni della chiusura delle attività a seguito dei controlli sulla movida romana da parte delle forze dell’ordine.
Quindici persone sanzionate e tre studenti trovati in possesso di sostanze stupefacenti, segnalati all’ufficio territoriale del Governo.
Stretta severa nei confronti di un un cittadino del Bangladesh, gestore di un negozio zona piazza Bologna, che ieri sera, si è visto notificare dai carabinieri la chiusura del suo esercizio per ben 15 giorni, a causa delle reiterate violazioni al regolamento comunale commesse da parte del gestore.
Serrande abbassate, ma per 1 giorno, per due locali, uno in zona piazza Bologna, l’altro in via Lorenzo il Magnifico, mentre un minimarket dovrà restare chiuso per tre giorni. Le violazioni riscontrate dai carabinieri sono quelle in tema di mancato rispetto del distanziamento sociale e di somministrazione delle bevande alcoliche in orario non consentito.