Coronavirus, la stretta sui controlli per Pasqua e Pasquetta: sorvegliati cortili e terrazze

Si avvicinano i giorni di Pasqua e le autorità sono preoccupate per i giorni di domenica e lunedì prossimo. Normalmente sarebbero giorni di festa da trascorrere con famiglia e amici, ma quest’anno ci dovremo accontentare di rimanere in casa e non violare la quarantena.

I dati sui contagi sono in diminuzione e se da un lato il dato positivo fa ben sperare, dall’altro pone in luce la preoccupazione della diminuzione di attenzione da parte dei cittadini.
Per questo motivo la Prefettura, municipale, polizia, carabinieri, Regione e Comune scambiano dati e opinioni su come affrontare la situazione già da diversi giorni.

Anche questa mattina c’è stata un’ulteriore videoconferenza in cui si sono discusse le misure da applicare in vista del fine settimana, in modo da poter mettere su carta l’ordinanza nei prossimi giorni.
L’obiettivo non è solo quello di controllare le vie verso il mare, i parchi e le zone pubbliche maggiormente frequentate dai romani; si pensa di estendere i controlli anche ai cortili condominiali e alle terrazze.

Verranno ulteriormente rafforzati i controlli, sulle strade ed in borghese, per cercare di scovare quanti più trasgressori possibile per la sicurezza di tutti i cittadini romani.
A Pasqua saranno controllate con blocchi fissi, almeno 20 strade tra le principali arterie e consolari d’ingresso e di uscita da Roma. I punti di controllo dove tutte le auto saranno fermate a imbuto e verificata l’autocertificazione dei passeggeri, vanno dalla Cristoforo Colombo alla Tuscolana, dall’Aurelia alla Salaria, dalla Pontina alla Nomentana. Incluso anche il Grande Raccordo Anulare. Le verifiche proseguiranno anche in prossimità delle chiese.

Impostazioni privacy