Comunità Bangladesh: in coda per i tamponi nei centri Asl Roma 2

All’inizio il servizio di test per rilevare il coronavirus messo in piedi nei centri dell’Asl Roma 2 non aveva riscosso molto successo, ma negli ultimi giorni sono numerosi i cittadini stranieri in coda.

“300 ieri, con un centinaio di persone in fila già oggi”, sottolinea l’Asl Roma 2 all’Adnkronos Salute.
Continua, quindi, il controllo dei casi d’importazione da parte della Regione Lazio, con particolare attenzione ai cittadini provenienti da Dacca.
L’appello, in lingua bengali, lanciato martedì dalla Regione in collaborazione con i vertici della comunità del Bangladesh pare aver funzionato, garantendo una maggiore copertura di una delle maggiori comunità straniere presenti nella Capitale.

La sorveglianza sanitaria è indirizzata a tutti coloro che dal 1 giugno sono rientrati dal loro Paese o siano entrati in contatto stretto con persone di rientro dal Bangladesh.
La stima della Regione, in base ai voli arrivati da Dacca nella Capitale e ai positivi intercettati fino ad oggi, è che ci possano essere circa 5-600 possibili positivi in giro per Roma o nel resto d’Italia. Il drive-in di Santa Caterina delle Rose dell’Asl Roma 2 è operativo tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 18 per effettuare i test.

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