Martedì pomeriggio, campo 117 del cimitero comunale Flaminio di Prima Porta, la signora Elisa ha provato un grosso spavento nel trovare un osso di un femore a poca distanza dalla tomba del padre.
“Stavo sistemando la tomba quando ho girato la testa e ho visto quell’osso – racconta – non ci potevo credere sono corsa dal guardiano per segnalare il ritrovamento e ho chiesto che se ne occupasse, mi ha risposto che si sarebbe messo i guanti e sarebbe andato a rimuoverlo”.
Ieri pomeriggio l’osso non c’era più e sale spontanea la domanda: “A chi apparteneva? Il solo pensiero che fosse di una persona morta e che sia finito in mezzo ai campi così mi inorridisce: povera anima”.
COnclude infine la signora:
“Ho notato che stanno facendo dei lavori per tirar fuori le bare, l’impressione che ho avuto è che ci fosse stata un’esplosione: pezzi di legno e marmo qua e là, è terribile che il cimitero versi in queste condizioni e che non ci sia rispetto per i morti”.