“La Brexit è un evento spartiacque per la storia dell’Unione
Europea. Da qualche mese tutto è cambiato e questo cambiamento
interessa anche, e soprattutto, imprese e professioni. Le prime sono
chiamate ad adeguarsi ad un mercato in continua evoluzione, i
professionisti dovranno invece rispondere alle sfide del futuro,
specializzandosi sui mercati internazionali per essere in grado di
assistere i clienti anche oltre i confini italiani. Si apre uno scenario
nuovo, che può offrire grandi opportunità”. Lo ha detto Camilla
Zanichelli, delegata di giunta Ungdcec, aprendo il webinar “Brexit:
what’s next? Risvolti pratici e opportunità per il 2021”,
organizzato dall’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed
esperti contabili, presieduta da Matteo De Lise, con IUYA (International
Union of Young Accountants).
Erika Cresti, presidente IUYA, ha sottolineato: “La nostra
associazione rappresenta il braccio destro dell’Unione giovani
commercialisti in ambito internazionale. I programmi sono ambiziosi:
vogliamo ampliare le opportunità professionali per i colleghi, formando
nuove figure dedite all’internazionalizzazione. E poi intendiamo
creare un network di professionisti che possa operare sui confini
europei e mondiali”.
Alessandro Somaschini, vicepresidente Giovani Imprenditori
Confindustria, ha evidenziato come quello della Brexit sia un
“argomento cruciale non solo per le imprese ma per tutti i cittadini
dell’Unione Europea”.
Al webinar sono intervenuti Ettore Perrotti, presidente Odcec L’Aquila
e Sulmona; Daniele Giacalone e Gaetano Mongelli, componenti CDA IUYA;
Daniele Alvino, senior manager Statura Group; Giuseppe De Marinis,
senior partner Tupponi, De Marinis, Russo & Partner; Davide Crisci,
digital export manager, compliance and control; Giusy Ambrosio, business
seveloper UK Unit, Besana UK Ltd; Alessandro Marinella, brand ambassador
E. Marinella.