Esiste un semaforo che ogni giorno porta alla stesura di numerose contravvenzioni. Sui social esplode la polemica. Ecco dove si trova
C’è un semaforo che è diventato in pochi mesi un vero e proprio incubo per centinaia di migliaia di automobilisti romani, che si sono visti recapitare numerose multe. Le telecamere installate nei pressi dell’impianto, hanno portato alla stesura di migliaia di verbali di contravvenzione. Molte di queste sono state contestate ed hanno scatenato una lunga serie di polemiche e discussioni.
Il semaforo della discordia si trova nella zona sud della capitale e su una via di grande scorrimento. Una strada che collega la città con il comune di Frascati e che ogni giorno viene percorsa da centinaia di migliaia di autovetture. Pendolari che dai Castelli romani entrano in città per andare al lavoro e viceversa. La stragrande maggioranza di loro, si trova a che fare con questo semaforo: che crea numerosi disagi. Da qualche mese a questa parte, insieme all’impianto, è stata installata anche una telecamera, che nelle previsioni del Comune avrebbe dovuto garantire una maggiore sicurezza e una migliore scorrevolezza del traffico. Ma per molti, nasconde un secondo fine.
Il semaforo della discordia: ecco dove si trova
“Hanno creato un modo per fare soldi e rimpinguare le casse del Comune”, hanno scritto molti utenti sui social, nelle pagine dedicate ai Castelli Romani. Nell’occhio del ciclone è finito il semaforo che si trova esattamente al confine tra il comune di Frascati e quello di Roma: sulla via Tuscolana, all’incrocio con via dell’Acqua Acetosa-via Quarticciolo di Vermicino. Un crocevia che da anni è oggetto di discussioni e polemiche. Nell’incrocio infatti, sono presenti due semafori: il primo consente di proseguire sulla via Tuscolana e di dirigersi verso Frascati. Il secondo permette di svoltare a sinistra verso Via dell’Acqua Acetosa.
La problematica principale è dettata proprio da questo secondo semaforo. Molti automobilisti infatti, approfittano della corsia di sinistra (spesso lasciata vuota) per poter proseguire dritto. Un modo di fare che, dopo l’installazione delle telecamere, ha portato a redigere numerose multe. Ma si tratta realmente di un movimento sbagliato? Sono tanti gli automobilisti (che percorrono quotidianamente quel tragitto) a ritenere “perfettamente legittimo” avvalersi della corsia di sinistra per poi rientrare e proseguire dritto perchè, come segnalato da numerose persone, “c’è la striscia che separa le carreggiate tratteggiata e prima del semaforo la segnaletica a terra indica di rientrare a destra”.
Multe salate e decurtazione dei punti della patente
Molti accusano il Comune di voler fare cassa. Ma ci sono anche tanti residenti (che generalmente al semaforo girano a sinistra) che hanno salutato con soddisfazione l’inserimento delle telecamere, trovando finalmente la strada libera di fronte a loro.La polemica continua a tenere banco. Gli automobilisti che sono stati scovati dalle telecamere, si sono visti recapitare delle multe salatissime e il ritiro dei punti dalla patente. E’ necessario quindi prestare la massima attenzione: chi percorre la via Tuscolana in direzione Frascati, non deve commettere l’errore di attraversare il semaforo in questione, occupando la corsia di sinistra. Il rischio multa è sempre dietro l’angolo.