Assalto ai supermercati dopo il discorso di Conte: clienti in coda prima dell’apertura

Dopo l’annuncio delle ultime restrizioni messe in atto dal governo e spiegate in diretta Facebook da Giuseppe Conte, roma si è svegliata con file di persone in attesa davanti ai supermercati.

Il premier durante il suo discorso ha esplicitamente fatto riferimento ai supermercati e a tutta la distribuzione alimentare, affermando che non ci sarebbero state modifiche agli orari delle attività commerciali e che il rifornimento dei beni di prima necessità non si sarebbe in alcun modo ridotto o fermato.

Purtroppo questo non è bastato, neanche il monito di Conte “Non create code nei supermercati”. L’appello è andato completamente a vuoti.

Infatti molte persone si sono alzate più presto del solito e si sono messe in coda anche prima delle 8 del mattino, cioè mezz’ora prima dell’apertura degli store, temendo di non trovare nulla. Anche perché di domenica la chiusura è stata anticipata alle 15:00.
Pasta, acqua, scatolame, farina, carta e igienizzanti gli articoli più richiesti, anche se gli addetti alla vendita ricordano che questo tipo di articoli verrà rifornito quotidianamente.

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