Il 15 marzo 2025, Roma è stata teatro di una significativa manifestazione intitolata “Una piazza per l’Europa”, volta a celebrare l’unità europea e a promuovere la pace nel continente.
L’evento, svoltosi in Piazza del Popolo, ha visto la partecipazione di circa 15.000 persone, tra cui numerosi esponenti politici, rappresentanti della società civile e cittadini comuni.

L’idea della manifestazione è stata proposta da Michele Serra, noto giornalista e scrittore italiano, che in un articolo pubblicato su La Repubblica ha lanciato l’appello per una grande mobilitazione a favore dell’unità europea. Serra ha sottolineato l’importanza di difendere i valori fondanti dell’Unione Europea, quali la pace, la democrazia e la prosperità, soprattutto in un momento storico caratterizzato da crescenti tensioni internazionali.
La manifestazione ha visto l’adesione di diversi leader dell’opposizione italiana, tra cui Elly Schlein, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli, Riccardo Magi, Matteo Renzi e Carlo Calenda. Tuttavia, ha destato attenzione l’assenza di Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, il quale ha espresso riserve riguardo all’attuale politica europea, affermando che “oggi manifestare per questa Europa significa manifestare per il piano di riarmo”.
Messaggi e interventi
Durante l’evento, numerosi interventi hanno ribadito l’importanza di un’Europa unita e solidale. I relatori hanno sottolineato come l’Unione Europea rappresenti una “utopia ragionevole” che garantisce pace, prosperità e democrazia ai suoi cittadini. È stato inoltre evidenziato come sia fondamentale, in questo contesto storico, rafforzare l’identità europea per affrontare le sfide globali e contrastare le minacce alla democrazia provenienti sia dall’interno che dall’esterno del continente.

Oltre all’evento principale in Piazza del Popolo, Roma ha ospitato altre manifestazioni nello stesso giorno. In particolare, a Piazza Barberini si è tenuto un sit-in organizzato da Potere al Popolo contro il riarmo dell’Unione Europea, esprimendo preoccupazione per una possibile escalation militare. Alla Bocca della Verità, un altro gruppo ha manifestato per la pace, sottolineando l’importanza di soluzioni diplomatiche ai conflitti in corso.
La manifestazione “Una piazza per l’Europa” ha ricevuto ampi consensi sia a livello nazionale che internazionale. Molti hanno visto in questo evento un segnale positivo della volontà dei cittadini europei di difendere e promuovere i valori comuni che hanno guidato l’Unione negli ultimi decenni. Tuttavia, le divergenze emerse tra le varie forze politiche italiane evidenziano la necessità di un dibattito più approfondito sulle future politiche europee, in particolare riguardo a temi sensibili come la difesa comune e la politica estera.
“Una piazza per l’Europa” ha rappresentato un momento significativo di riflessione e partecipazione civile sul futuro dell’Unione Europea. La vasta partecipazione e l’entusiasmo dei presenti testimoniano l’importanza attribuita dai cittadini ai valori di unità, pace e democrazia. Questo evento potrebbe segnare l’inizio di una nuova stagione di impegno civico e politico volto a rafforzare il progetto europeo, affrontando con determinazione le sfide che il continente si trova ad affrontare.