Dura la sentenza del fiorentino dopo le parole pronunciate sul palco della Kermesse pentastellata,tenuta a Roma,dal fondatore del MoVimento a 5 Stelle.
“Nella mia scala di valori insultare un bambino autistico è peggio che insultare il Presidente della Repubblica.Beppe Grillo,per me fai schifo”.,il senatore del Pd ha evidenziato le difficoltà che deve superare chi ha un figlio con disturbi allo specchio uditivo,nel combattere contro la discriminazione dei proprio bambini.
Renzi conclude col dire: “Che vergogna vedere il primo partito italiano che chiude la propria festa annuale con parole di scherno verso queste famiglie.Siamo diversi dai 5 Stelle non solo per il garantismo contro il giustizialismo,il lavoro contro il reddito di cittadinanza,la legalità contro i condoni.Ma siamo diversi anche sui diritti:noi siamo quelli della legge sull’autismo,sul terzo settore,sul dopo di noi”.
Il comico genovese non ha attaccato solamente il Presidente della Repubblica,ma ha anche fatto delle freddure su chi soffre di autismo: “Siamo pieni di malattie nevrotiche,siamo pieni di autismi.È la malattia del secolo e non lo riconosci,la sindrome di Asperger,è pieno in televisione,di quelli che parlano in un modo e non capiscono che gli altri non stanno capendo e vanno avanti facendo esempi che non c’entrano niente con quello che stanno dicendo.Hanno quel tono sempre uguale”.