Le parole di Zingaretti contro il bis di Virginia Raggi hanno provocato al reazione del M5S per sostenere la causa della loro alleata.
Antonio De Santis, assessore al personale, commenta:
“Oggi anche Zingaretti si iscrive al tiro al bersaglio. Nonostante il ruolo e la carica da lui ricoperti, in una dichiarazione rilasciata a Il Messaggero si abbassa a toni e slogan da stadio che ricordano tanto le sfuriate e le spettacolarizzazioni di Salvini”.
A dire la sua anche la senatrice Barbara Lezzi:
“Riconosciamolo, Zingaretti è davvero un uomo coraggioso. Ha fatto la sua scelta di campo schierandosi dalla stessa parte degli odiatori seriali di Virginia Raggi. Anche lui è un supereroe alla Salvini maniera che imbraccia l’arma dei giornali e lancia, stamane, un monito: la Raggi è una minaccia per Roma. Lo è per Roma o per chi avrebbe voluto proseguire con gli appalti irregolari? Roma è minacciata dalla Raggi o da chi vuole tornare a soffocarla tra i tentacoli del malaffare che l’hanno piegata ai debiti di tutti quelli che l’hanno amministrata compresi i sempre rimpiazzati in qualche illustre incarico Veltroni e Rutelli? Beh, certo, chi ha contro i Casamonica, gli Spada e CasaPound, che sono stati lasciati indisturbati fino al suo arrivo, per il coraggioso Zingaretti, è una minaccia per Roma”.
Infine, anche Giuliano Pacetti, capogruppo M5S in Capidoglio, si schiera a difesa della Sindaca:
“Zingaretti, Salvini e Meloni unico pattuglione contro Virginia Raggi. Zingaretti getta la mascherina e si schiera con la destra di Meloni e Salvini e questo perché Virginia Raggi e il Movimento 5 Stelle alla guida di Roma rappresentano un pericolo per la sopravvivenza dei vecchi giochi di potere e di palazzo”.