Ztl e commercianti: nuova chiusura dal 6 aprile e nuova protesta

Ancora una volta i commercianti non vogliono credere alla decisione presa in Campidoglio riguardante la chiusura delle Ztl dopo Pasqua.

“In una situazione di grande incertezza, in cui Roma è destinata a restare in zona arancione (se non rossa) almeno fino alla fine di aprile” la scelta viene definita “scellerata”.

Valter Giammaria, leader romano di Confesercenti, spiega: “Hanno chiuso circa 1.500 negozi, con un deserto commerciale che va da via Nazionale a via Frattina. Nelle altre città italiane le zone a traffico limitato sono aperte dall’inizio dell’emergenza – sottolinea Giammaria – Solo a Roma si opta per questa decisione evidentemente ideologica, che mortifica ogni tentativo di ripresa in un centro già svuotato dall’assenza dei turisti e dallo smart working: chiudere anche i varchi mi sembra un accanimento contro una categoria già prostrata da oltre un anno di crisi durissima”.

Romolo Guasco, direttore di Confcommercio Roma, aggiunge: “La sospensione della Ztl deve continuare per tutto il periodo emergenziale, per poi ridiscutere completamente il futuro di queste zone. Ci stiamo riflettendo, per proporre qualcosa di diverso ai candidati sindaci, anche perché nemmeno sappiamo di che colore saremo quel giorno”.

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