In via del Cappellaccio, in zona Eur Magliana, a sud di Roma gli uomini della Polizia Locale di Roma Capitale hanno sequestrato un deposito di scarti di origine animale non a norma e privo di autorizzazione.
Dopo aver intercettato un furgone che trasportava scarti di macellazione e rifiuti organici, gli agenti sono risaliti a un grande impianto abusivo. All’interno si trovavano alcuni furgoni di una ditta, senza requisiti per il trasporto di questi materiali, e una struttura di depurazione non funzionante con una vasca contenente 1.000 litri di grasso animale in putrefazione. Il responsabile è un cittadino di 50 anni, ora denunciato per gestione illecita di rifiuti.
Si tratta di una situazione di grave pericolo per l’ambiente e per i cittadini. Le ricerche proseguiranno nei prossimi giorni per accertare la presunta attività di sversamento illegale di queste sostanze anche nel fiume Tevere. Nelle sponde vicine, infatti, sono state trovati resti di ossa animali. Che una volta analizzati, hanno fatto emergere una situazione igienico-sanitaria che il personale sanitario ha definito “molto precaria”.