L’ultima domenica di mare dell’anno si è trasformata in tragedia nelle spiagge di Torvaianica; attorno alle 10:00 due sicari si sono fermati davanti lo stabilimento Bora Bora ed uno ha raggiunto la riva.
Una volta individuato il bersaglio, l’uomo ha esploso due colpi di pistola, colpendo alla schiena Selavdi Shehaj detto “Simone”, albanese di 38 anni con qualche precedente per droga.
Molto probabilmente l’intenzione era quella di uccidere, ma la vittima si è salvata miracolosamente.
Subito dopo gli spari, l’esecutore è scomparso tra la folla della spiaggia, tornando in strada dove lo aspettava il complice a bordo di uno scooter per la fuga. Nel frattempo bagnini e passanti hanno subito soccorso l’uomo caduto in acqua dopo aver perso i sensi. Poco dopo sul posto arriva l’eliambulanza per il trasporto al San Camillo; le condizioni sono gravi, ma non in pericolo di vita.
Gli investigatori sono al lavoro per la raccolta delle testimonianze e la ricostruzione dei fatti; probabilmente si è trattato di un regolamento di conti legato al giro di droga.