Nella giornata di venerdì sono ripartite le iniezioni delle seconde dosi con AstraZeneca all”hub vaccinale di Termini.
La somministrazione è possibile anche per chi ha meno di 60 anni, dopo il via libera del governo; è giunta in Regione una circolare del ministero della Salute, che è tornato indietro in merito alla decisione presa lo scorso 11 giugno. Quindi l’obbligo di somministrare Pfizer o Moderna al posto della seconda dose di AstraZeneca non è più valido.
Al momento, quindi, si consente di iniettare una seconda somministrazione con lo stesso vaccino (Vaxzevria) dopo l’acquisizione per le autorità sanitarie di un adeguato consenso informato.
Nel frattempo la Regione Lazio ha pronta un’accelerata pure sulle seconde dosi da fare con Pfizer e Moderna. Si vogliono anticipare nei giorni restanti di giugno gli appuntamenti fissati per luglio e quelli presi ad agosto a luglio. Un’operazione non facile, anche perché parliamo di oltre 150mila persone da immunizzare con questi due farmaci.