Sono circa 10mila le visite specialistiche ed esami prenotati che rischiano di saltare a causa dello stop forzato dei sistemi della Regione Lazio.
L’attcco informatico inizia a far vedere gli effetti negativi e l’Ordine dei medici di Roma spiega:
“Visite che andranno in coda alle già oltre 70mila da recuperare e rimaste nelle liste d’attesa a causa del Covid”.
Dunque ritardi che si accumulano, mentre le strutture ospedaliere e le Asl cercano metodi alternativi per portare avanti il lavoro. Numerose le code nei Cup, con cittadini in cerca di un appuntamento e costretti a rimandare visite urgenti.