Roma ricorda Elio Toaff: una via in Ghetto prende il suo nome

Roma ha una via dedicata a Elio Toaff. La sindaca Virginia Raggi, la presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello e il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni hanno scoperto la targa toponomastica in memoria di Toaff, rabbino capo di Roma dal 1951 al 2001. Il tratto stradale che prende il suo nome è su via del Tempio, nella parte compresa tra via Catalana e via del Portico di Ottavia.

“Siamo orgogliosi e felici di dedicare a Elio Toaff questa via di Roma nel cuore dell’antico quartiere ebraico”, ha dichiarato la sindaca Raggi . “Toaff è stato un grande uomo che ha contribuito a rendere migliore la nostra città e il nostro Paese. La strada che gli dedichiamo è un segno, una testimonianza della nostra gratitudine e ammirazione”.

“Quella di Elio Toaff è stata una figura straordinaria di questo Paese”, afferma Ruth Dureghello, presidente della Comunità Ebraica romana. “Sin da giovane quando aderì alla Resistenza, e poi per oltre cinquant’anni come rabbino capo di Roma, ha saputo rappresentare i valori ebraici nella società italiana contribuendo a far rinascere la nostra comunità, devastata dopo le persecuzioni e la tragedia delle deportazioni. L’intitolazione di una via a sua indelebile memoria è il giusto tributo a un uomo che ha speso tutta la sua vita al servizio dei più deboli”.

“Rav Elio Toaff con i suoi 50 anni di rabbinato a Roma ha segnato un’epoca”, conclude il rabbino capo Di Segni, “ha guidato la ricostruzione faticosa dopo la Shoah. E ha dato speranza, forza e dignità all’ebraismo romano”.

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