Regione Lazio, disposti i tamponi per chi rientra da Malta, Croazia e Spagna

Tamponi o in alternativa la quarantena per chi rientra nel Lazio da Spagna, Malta o Croazia. I tre Paesi negli ultimi giorni sono stati al centro di numerosi contagi, soprattutto tra i più giovani e si teme per il rientro dalle vacanze.

L’assessore alla sanità D’Amato sottolinea il fatto che l’Italia risulti circondata da Paesi con maggiore incidenza e la Regione decide di aggiungere tre nomi alla lista dei paesi a rischio.

la Regione ha deciso di imporre il test obbligatorio (o la quarantena) per chi arriva anche da questi tre Stati, che si aggiungeranno a tutti quelli per i quali già erano previste particolari (e diverse) precauzioni per i rientri: dalla Bulgaria all’Ucraina, dalla Romania al Bangladesh. L’ordinanza arriverà a breve, appena saranno stati messi a punto gli ultimi dettagli: in prima battuta si farà il test sierologico, che consente di avere un responso molto veloce, ma si utilizzerà anche un controllo incrociato con un nuovo tampone rapido, già testato dallo Spallanzani, che garantisce l’esito in venti minuti.

Gli aeroporti saranno al centro dei controlli, ma saranno realizzati anche drive-in per chi torna con la macchina e aumentati i controlli nelle stazioni bus. Il tampone è preferibile alla quarantena e la Regione spinge per farne il più possibile, ma attualmente in Italia l’obbligo è previsto solo per i rientri da Romania e Bulgaria.

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