Si è spenta all’ospedale Sant’Eugenio la donna di 57 anni di origini romene, colpita a seguito del crollo dell’edificio causato dall’esplosione avvenuta lo scorso 4 maggio a Marino.
La donna era gravemente ferita quando i soccorritori l’hanno tirata fuori dalle macerie. Da allora ha lottato tra la vita e la morte e nei giorni scorsi non ce l’ha fatta.
Con lei, erano rimaste coinvolte anche una giovane madre e la sua bambina, che fortunatamente sono in buone condizioni di salute.
Lo scoppio era stato causato da una fuga di gas, proveniente da una bombola proprio nell’appartamento della vittima.
I vigili del fuoco insieme al sindaco di Marino, Carlo Colizza, si stanno organizzando per recuperare i pochi beni rimasti nelle case degli sfollati.
Sono circa una decina le persone rimaste fuori casa dopo l’esplosione: hanno visto i loro appartamenti distrutti come testimoniano i cumuli di calcinacci ancora a terra in una strada del centro marinese.