Ennesimo episodio di violenza a Guidonia, dove il compagno ha terrorizzato una donna e i loro due figli, costretti a chiudersi in camera per sfuggire alla furia del padre.
Sono stati proprio i due minorenni a chiamare la polizia; il 43 enne è finito in manette, mentre la vittima è stata portata all’ospedale di Tivoli per medicare le lesioni riportate.
Ma è solo l’ultimo degli episodi che hanno visto coinvolta la stessa famiglia: la polizia aveva già ricevuto diverse segnalazioni dalla donna e dall’ultima volta degli investigatori della polizia monitoravano la situazione. Nel 2018 la donna era finita in ospedale per fatti analoghi, con l’aggressione dovuta alla gelosia del compagno.
L’ultimo episodio si è verificato dopo che l’uomo si era allontanato l’ennesima volta da casa, nonostante i divieti della quarantena. Al rientro a casa, la donna ha provato ad impedire al 43enne di aggredire nuovamente lei e i suoi figli, ma ha dovuto cedere. Una scarica di colpi, poi le minacce: “Ti uccido, ti faccio a pezzi e ti metto in un sacco nero. Non meriti di vivere”.
All’arrivo della polizia, la donna stava proteggendo i due bambini facendo da scudo e il compagno ha continuato ad insultare e provocare la compagna nonostante la presenza degli agenti. Arrestato e portato nel carcere di Rebibbia.