E se prima feste di compleanno, campeggi, vacanze e matrimoni potevano essere occasioni per stare insieme e divertirsi, ora in tempo da pandemia, da quasi due anni, tutto è cambiato. E da luoghi di aggregazione si sono trasformati in luoghi fertili per il contagio. Nel Lazio, nonostante i tassi di occupazione tra ricoveri e terapie intensive sembrano essere sotto controllo, i casi positivi sono in costante aumento: solo ieri si sono registrati 772 nuovi contagi, con un incremento di 229 pazienti rispetto alla giornata di martedì.
Boom di focolai nel Lazio
Sono diversi i focolai registrati nel Lazio, soprattutto nelle località turistiche. Attenzionati, come ha fatto sapere l’assessore D’Amato, il litorale di Fondi (in provincia di Latina) e tutto il territorio della Asl Roma per cluster nati dopo alcune feste di compleanno. Tra i principali luoghi di contagio sembrerebbero esserci party, centri estivi, matrimoni, con località balneari come Santa Marinella, Civitavecchia e Cerveteri che stanno registrando negli ultimi giorni un aumento di contagi.
Focolai a Civitavecchia e a Santa Marinella
Nel territorio della Asl Roma 4, come riporta il Messaggero, ieri sono stati accertati 4 focolai di origine diverse. Un piccolo cluster è da collegare a una festa di bambini a Civitavecchia e a un campo estivo di pallavolo. Altri focolai si sono registrati in due ristoranti a Santa Marinella e un altro al Parco Kennedy. A Morlupo, invece, sono 20 i positivi in un centro estivo (che è stato chiuso), mentre ad Anguillara alcuni si sono contagiati dopo un matrimonio.
Cluster in un campeggio a Fondi
A Fondi, in provincia di Latina, un cluster è stato registrato in un campeggio sul mare. Sono stati accertati 9 casi positivi tra personale e ospiti, molti provenienti dalla Campania e da altri comuni laziali. Immediatamente, come da prassi, i positivi sono stati posti in isolamento ed è scattata l’indagine epidemiologica per rintracciare i contatti e cercare di frenare l’avanzata del virus.
Il Corriere della Città