Dopo vent’anni di rinvii e intoppi burocratici, spunta un nuovo annuncio non ufficiale sulla data di apertura dell’Acquario di Roma.
Una nuova notizia è sbucata in questi giorni sul web riguardo all’inaugurazione dell’Acquario di Roma, progetto in sospeso da due decenni, per il quale ora sarebbe stata finalmente fissata una data. Quest’ultima, stando a quanto rivelano i canali non ufficiali, sarebbe l’8 dicembre, ma la mancata certezza sulla fondatezza dell’informazione deriva proprio dalla pagina Facebook dell’Eur Spa.
Nella nota, infatti, si legge: “Aprirà a Natale 2023, stiamo facendo di tutto per rispettare i tempi”, ma subito dopo la stessa prosegue così: “L’8 dicembre è la data che ha in testa Eur Spa per aprire l’Acquario di Roma”.
Persiste quindi la vaghezza che ha sempre caratterizzato l’avvio di tale iniziativa prevista al Laghetto dell’Eur sotto il livello dell’acqua. Stavolta però lo scenario apparirebbe meno nebuloso e, del resto, circa un anno fa l’Eur Spa aveva lanciato l’ipotesi di una possibile apertura entro Natale 2023.
Acquario di Roma prossimo all’apertura: gli indizi che sembrano confermare
A sostegno di tale ipotesi era arrivata anche la dichiarazione di Angela Cossellu, AD dei Eur Spa, giunta in Commissione Cultura, la quale aveva parlato anche del protrarsi dei tempi tecnici dovuto, tra l’altro, all’aggiudicazione della gara.
In quel momento, Mare Nostrum, la società concessionaria del Mare di Roma di proprietà della famiglia Ricciardi, non aveva le risorse finanziarie per portare a termine il progetto e quindi, in base all’accordo che avrebbe dovuto firmare, tutte le sue quote sarebbero state cedute ad un fondo inglese.
Il primo giugno di quest’anno, il presidente di Mare Nostrum aveva rivelato a Repubblica che il fondo londinese Zetland Capital avrebbe dovuto acquistare tutte le quote della società dopo le spese i 120 milioni di euro che questa aveva speso per costruire il ‘Sea Life’.
Quest’ultimo avrebbe poi dovuto stanziare fondi per dare avvio ai lavori dell’acquario. Tali lavori però avrebbero richiesto 35 giorni in più rispetto al tempo necessario per vagliare le proposte e concedere la gara. Oltre a questo lasso di tempo, bisognava considerare anche il periodo di acclimatamento dei pesci e cioè circa sei mesi.
Stando quindi ai calcoli, la data di inaugurazione dovrebbe effettivamente essere abbastanza prossima, considerando anche le assunzioni. In attesa di ulteriori conferme, non perdetevi gli aggiornamenti su tutti gli eventi organizzati nel magnifico spazio del Laghetto.