Traffico in tilt a Roma: le strade chiuse per la Festa di San Pietro e Paolo

L’elenco delle strade che saranno chiuse oggi per consentire i festeggiamenti dei Santi patroni, Pietro e Paolo: disagi per i romani

Roma si ferma per la festività dei Santi Pietro e Paolo, i due protettori della città. La capitale, come da tradizione, festeggerà a lungo: molte attività commerciali resteranno chiuse e saranno organizzati dei momenti per rendere il giusto tributo ai due santi che hanno legato il loro nome a quello della città eterna. I festeggiamenti porteranno però innumerevoli disagi alla città, a causa delle chiusure al traffico di numerose strade.

I festeggiamenti per i due Santi protettori della città combaceranno con la sfida della Nazionale di Luciano Spalletti ad Euro 2024. Gli azzurri affronteranno la Svizzera nella gara valida per gli ottavi di finale della competizione continentale. La contemporaneità tra la sfida dell’Italia con i festeggiamenti per i santi patroni, rischia di mandare in tilt la città, con numerosi disagi per i cittadini.

Perchè a Roma si festeggia San Pietro e Paolo?

Il ventinove giugno è il giorno in cui si celebra la festa dei Santi Pietro e Paolo, i due protettori della città eterna. Secondo la tradizione, San Pietro e San Paolo si trovavano entrambi a Roma negli stessi anni e quindi erano riusciti ad incontrarsi e a predicare insieme il Vangelo. Tutti e due poi sono stati uccisi in questa città. Pietro è stato crocefisso, mentre Paolo fu decapitato.

San Pietro e Paolo, gli eventi a Roma

Tanti gli eventi organizzati nella capitale per festeggiare i Santi patroni. In primo luogo il cammino che toccherà alcuni dei luoghi simbolo dei due santi (e intitolato Quo Vadis). La camminata, gratuita e alla quale sono invitati tutti i romani, attraverserà alcuni luoghi sacri: da San Sebastiano fuori le Mura a Santa Prisca, dal Carcere Mamertino a Santa Maria in Via Lata. Due i percorsi a disposizione: uno più corto ed uno più lungo. All’inizio del percorso verrò dobato ad ogni partecipante il “Passaporto dell’apostolo”, sul quale al termine di ogni tappa, verrà apposto un timbro. Chi vorrà potrà visitare il luogo e avere tutte le informazioni storiche legate al passaggio di Pietro e Paolo. Chi arriverà fino alla fine del percorso riceverà la “pietruzza”, simbolo del cammino compiuto che collega Pietro, Roma e le sue strade, con la scritta dell’anno in corso, e che verrà poi in seguito benedetta direttamente da Papa Francesco in Vaticano.