Il sindaco di Roma rilancia: “Pronto un bando per 1000 licenze fisse, più le stagionali”. Il Campidoglio poi precisa: “Ecco la verità sui taxi in Piazza dei Cinquecento”
Nei giorni scorsi il sindaco Gualtieri e gli assessori capitolini hanno incontrato le rappresentanze sindacali. Un primo incontro per provare a smussare gli angoli ed arrivare ad una soluzione di un problema che sta attanagliando la città. Gualtieri conferma l’inizio di una vera e propria trattativa (“Nessun muro contro muro”) e ribadisce: “Ci saranno nuove licenze”.
Parole chiare, che aprono ad uno scenario completamente diverso e che lasciano ben sperare per il futuro: “A Roma abbiamo deciso di dare più licenze di taxi. Avremmo fatto anche prima se non avessimo dovuto aspettare questo provvedimento del governo che è stato fatto con buone intenzioni, ma purtroppo poi ha avuto una serie di errori tecnici”, ha confermato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Ho incontrato le categorie – ha aggiunto – Noi faremo un bando per 1.000 licenze fisse, poi ci saranno anche le stagionali. Sono necessarie perché è aumentata la domanda, e adesso c’è una insufficienza del numero di vetture. L’incontro con la categoria è andato bene, loro hanno chiesto un numero inferiore ma non è un muro contro muro. Ci sarà questo aumento”.
La mancanza dei taxi, i ritardi, i problemi dell’intera categoria, rischiano di acuirsi. Molti organi di informazione hanno infatti divulgato notizie preoccupanti legate a possibili problematiche nell’area di Piazza dei Cinquecento, in concomitanza con l’apertura di nuovi cantieri. “E’ necessario fare alcune precisazioni rispetto a quanto già descritto in Commissione Mobilità sul cantiere che prenderà avvio dopo il weekend in Piazza dei Cinquecento a Stazione Termini”, hanno ribadito in una nota congiunta i consiglieri capitolini Giovanni Zannola del Partito Democratico ed Elisabetta Lancellotti della Lista Civica Gualtieri Sindaco, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale intervenendo sul cantiere che prenderà avvio dopo il weekend in Piazza dei Cinquecento alla Stazione Termini. In particolare la precisazione è relativa ai taxi.
Le precisazioni sui taxi a Piazza Risorgimento
“Sui giornali di oggi, – hanno ribadito i due consiglieri comunali – sono usciti alcuni articoli con informazioni lacunose e in parte errate rispetto all’assetto prospettato per i taxi durante il periodo dei lavori. Come da corrette indicazioni diffuse da Anas e Gruppo FS Italiane, va sottolineato che, durante il periodo di cantiere per la piazza, per l’intera durata dello stesso, ci saranno dei posti dedicati sia di pick-up che di drop-off per i passeggeri di taxi, dando quindi loro la possibilità di poter arrivare davanti alla stazione e contenendo al minimo i disagi”. Così “Ovviamente – aggiungono – sarà richiesta un po’ di pazienza, durante i lavori l’accesso sarà ridotto e meno agevole, ma in ogni caso garantito”.
“Ribadiamo, infine, – aggiungono Lancellotti e Zannola – che il progetto è stato approvato dalla precedente amministrazione, all’interno dello stesso il numero totale di stalli taxi previsti in piazza era addirittura pari allo zero. Abbiamo lavorato alacremente con i vari attori coinvolti per cercare di migliorare il prospetto iniziale, arrivando a prevedere per Piazza dei Cinquecento circa cento stalli dedicati ai taxi, fra drop-off, pick-up e stalli dedicati al trasporto disabili, prossimi all’ingresso, aumentando di molto la quota attuale. Inoltre, con il progetto in corso, una volta usciti da Piazza dei Cinquecento era previsto si potesse andare solo verso Piazza Indipendenza, abbiamo invece richiesto, e speriamo di averne conferma a breve, di poter avere una doppia uscita dando la possibilità di andare anche verso Piazza della Repubblica. Infine, ennesimo aspetto richiesto in questo ultimo periodo di analisi del progetto, dare la possibilità, per chi viene da Piazza Indipendenza, come attualmente già previsto per gli autobus, anche ai taxi di poter girare a Via Marsala. Avremo quindi dopo i lavori una piazza bellissima, piena di verde e moderna ma, allo stesso tempo, anche accessibile ai taxi e a tutti i cittadini, i turisti e i fruitori delle auto bianche”.