Targhe auto e moto, attenzione al dettaglio che sfugge a molti: si rischiano multe salatissime

Le targhe delle auto e delle moto devono essere sempre leggibili e chiare, altrimenti si va in contro a conseguenze molto gravi.

Questi strumenti sono il dettaglio identificativo della vettura e quindi permettono non solo di conoscere ogni elemento di questa ma anche di poterla individuare per multe e altri problemi legati alla guida o al veicolo stesso. Questo vale per le auto ma anche per ogni altro mezzo dotato di targa.

deterioramento targa
Targa, cosa si rischia (roma.cityrumors.it)

Tuttavia nessuno si prende cura realmente di questo documento che viene ampiamente sottovalutato e ciò può portare a dei problemi anche molto gravi relativamente all’identificazione e quindi anche con conseguenti multe molto salate.

Targa: come gestirla correttamente

La targa auto nel tempo e anche per piccoli incidenti si può deteriorare progressivamente e questo può portare ad un fattore chiave, numeri o lettere diventano illeggibili. Se non risulta chiaro e identificabile, di fatto si sta circolando in modo illegale.

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Il dettaglio della targa a cui fare attenzione (roma.cityrumors.it)

Ogni veicolo, come ogni persona, si deve poter identificare mediante un documento apposito. Oltre quelli cartacei presenti nella vettura è importante che anche quello esterno sia chiaro e leggibile, se non lo è bisogna procedere prima di ottenere una multa salata.

Quando la targa non è più chiara o addirittura cade, si possono ricevere sanzioni importanti. La targa non si può riverniciare, non si possono fare modifiche di alcun tipo, se ci sono problemi l’unica cosa da fare è andare a immatricolare nuovamente la vettura quindi sostituire la targa con una nuova che andrà posizionata sia avanti che dietro. Quindi anche se manca una lettera non si può fare con un pennarello o sistemare con una ristampa, l’unica soluzione è quella di procedere a una nuova identificazione.

Quando si viene beccati con una targa che non è appropriata e quindi viene classificata come non leggibile o danneggiata, secondo il Codice della Strada è prevista una multa fino a 173 euro, oltre ad una sanzione accessoria ovvero fermo amministrativo per tre mesi e confisca della targa. Questo porterebbe anche allo stop per l’uso della vettura, in caso di recidiva inoltre si passa alla confisca del veicolo.

In caso di deterioramento o smarrimento quello che bisogna fare è prima la denuncia alle autorità, poi avviare l’iter per la nuova immatricolazione (si può fare presso un qualunque sportello anche online) , si presenta l’istanza unificata con i propri documenti, si pagano gli oneri relativi in base al tipo di vettura, ciclomotore, motoveicolo (anche online) e poi si accede al Portale dell’Automobilista per completare la pratica con SPID o CIE oppure ci si rivolge ad un’agenzia per le pratiche.

La procedura è molto semplice, sicuramente ha un costo ma permette di evitare multe e anche problemi. La cosa fondamentale è prendersi cura nel tempo della targa, evitando dopo di dover intervenire.

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