Un’opera realizzata grazie all’aiuto di oltre 500 cittadini: l’obiettivo è promuovere l’Istruzione di qualità, seguendo le direttive dell’Onu
Verrà inaugurato oggi a Roma, l’Albero delle Identità a Piazza San Immacolata, al termine della prima edizione del progetto realizzato a San Lorenzo e nominato Slo-01. Un’opera gigantesca e realizzata da più di 500 cittadini, che sarà dedicata al diritto all’istruzione di qualità. L’opera è stata realizzata grazie ad una raccolta fondi di 31 mila euro, ed è il frutto della partecipazione degli alunni della scuola IC Tiburtina Antica, dei loro docenti e familiari, dei residenti e non residenti del quartiere, di lavoratori, turisti e numerosi volontari delle associazioni territoriali. Ma chiunque potrà entrare a far parte di questa opera d’arte collettiva e aggiungere la sua foglia-abilità, visto che l’albero continuerà a crescere.
Meta cuore, metà cervello e un libro da cui germogliano centinaia di foglie, plasmate da altrettanti mani. Su ogni foglia di argilla, un’abilità da celebrare o conquistare. Un murales dai mille colori, un mosaico meraviglioso, un’opera d’arte viva nata dalla partecipazione. Questo il significato dell’opera, creata all’interno di un progetto iniziato nel mese di gennaio del 2023, grazie al bando IMPATTO + 2022 di Banca Etica e ETICA SDG. Per realizzare il progetto è stata necessaria una raccolta fondi di successo svolta sulla piattaforma Produzioni dal Basso, insieme ad acuni partner iniziali (NATIVA B-Corp, APS VISIONARY, Siamo Zeta e APS Il Mosaico), e altre numerosi partner aggiunti durante la fase di realizzazione come il Bar Gente di San Lorenzo, Bibliopoint, Comitato di quartiere, Giovani di San Lorenzo, Roscioli, COOP OLTRE, comitato genitori scuola e tante altre anime del quartiere).
Seguita l’agenda Onu 2030
Patrocinato dall’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e dal comune di Roma, l’Albero delle Identità partecipa concretamente al raggiungimento dei 17 obiettivi dell’agenda 2030 (SDGs). Alla base dell’opera c’è l’istruzione di qualità: il diritto umano e fondamentale strumento per traghettare la società verso modalità di co-esistenza più sostenibili e consapevoli. Lo scopo degli alberi delle identità è la rigenerazione di zone a rischio ma ricche di vita. L’obiettivo è la connessione umana tra singoli cittadini e gruppi che riscoprono la comunità. La relazione con gli altri, la condivisione di un momento di crescita comune sono il collante di un’esperienza unica che trasforma il panorama urbano e consente alle nostre potenzialità di esprimersi con azioni concrete. Gli Alberi delle Identità sorgono in tutta Italia e sono simbolo di rigenerazione e dedizione verso il rispetto dei diritti umani, in particolare del diritto all’istruzione, come sancito da uno degli obiettivi dello sviluppo sostenibile dell’agenda ONU 2030 e dall’Art. 26 della Dichiarazione Dei Diritti Umani“L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l’opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace”.
L’opera e percorso formativo Albero delle Identità è un Progetto promosso dall’APS Happy Coaching and Counseling, una No Profit operante sul territorio nazionale e internazionale. Collaborando con scuole, aziende, associazioni e amministrazioni si vuole diffondere strumenti di crescita al livello personale e di gruppo. Si tratta di un progetto di formazione esperienziale finalizzata alla crescita personale e collettiva delle comunità. Attraverso un compito di realtà coinvolgente e inclusivo, si concretizzano azioni di educazione civica ad alto impatto sociale. Più di 12 mila persone in questi 9 anni di attività hanno realizzato la propria foglia, durante i nostri eventi formativi basati sulla metodologia del Lean Art Coaching.
Dove si trovano gli altri Alberi delle identità
Oggi gli alberi sono riusciti a cambiare il volto di molti luoghi. Dalla Stazione di Settebagni a quelle di Monterotondo e Battipaglia (SA), dai parchi del centro come i giardini Calipari di Piazza Vittorio (RM), a quelli più lontani come il parco della rinascita di Baronissi (SA) o la riserva del Tevere Farfa a Nazzano (RM), ogni Albero rappresenta e valorizza l’unicità delle diverse comunità educanti che abitano e vivono quegli spazi. Il progetto si apre al territorio, alle scuole e alle aziende ed è incentrato sul potenziamento delle competenze trasversali dell’alunno, del lavoratore e del cittadino. Porta la scuola e l’azienda fuori dalle loro mura, utilizzando la rigenerazione urbana come mezzo per uno sviluppo sostenibile e maggior Ben-essere delle persone. Le abilità che si dichiarano sono una promessa alla comunità che si traducono in progetti e azioni concreti con momenti di formazione in scuole e comunità. Un’occasione unica per incrementare il ben-essere di noi tutti investendo sulle nuove generazioni e non solo. Il progetto è patrocinato dal secondo municipio, l’Alleanza Italiana per lo sviluppo sostenibile.
I partecipanti
Parteciperanno a questa giornata il Professor Piero Dominici – IPL UNESCO, Direttore Scientifico di CHAOS e San
Lorenzino; il Dottor Guido Stratta – Fondatore e Presidente dell’Accademia della Gentilezza; la Dott.ssa Stefania Cefalo, Docente IC Fiano Romano e formatrice ed esperta in media education, dal 2020 ambasciatrice dei Luoghi della gentilezza e la Dott.ssa Silvia Squarciotta – Esperta di crowdfunding in Banca Etica