Dalla quattordicenne che aveva sottratto il portafogli ad una turista al furto di un cellulare in pieno centro: si intensificano i controlli e gli arresti
Il caldo agosto romano ha portato le forze dell’ordine della capitale ad intensificare i controlli e le sanzioni. Ieri sono state dieci le persone arrestate per furto aggravato. Nove sono finite in galera, mentre una quattordicenne (fermata anche lei per un furto) dopo il fermo da parte delle autorità, è stata accompagnata presso un centro di prima accoglienza di Roma, ed è rimasta a disposizione dell’Autorità Minorile.
I furti sono avvenuti nei pressi delle fermate delle metropolitane, sui convogli, in alcuni locali della città e nel traffico. I malviventi hanno sfruttato momenti di disattenzione delle vittime per rubare portafogli, telefoni cellulari ed altri beni che, fortunatamente, sono stati restituiti. Il caso che ha fatto più scalpore è l’arresto della ragazzina di quattordici anni. La giovane era già conosciuta alle forze dell’ordine e risiede nel campo nomadi di Castel Romano, a sud della capitale. E’ stata fermata dalle forze dell’ordine con un portafogli in tasca, che apparteneva ad una turista italiana. Il furto, operato con destrezza dalla minorenne, era stato realizzato nei pressi della stazione Colosseo della Metro B, pochi istanti prima dell’arrivo del treno. La donna aveva sporto denuncia. Una volta fermata la quattordicenne, è stato possibile recuperare la refurtiva e restituire il portafogli alla legittima proprietaria.
I furti nella metropolitana
Sempre alla fermata Colosseo si è materializzato un altro furto, concluso con un arresto. Due giovani cubane, conosciute e schedate, hanno sottratto il portafogli ad un turista polacco che attendeva l’arrivo della metropolitana. La scena è stata però vista da due carabinieri, che una volta riconosciute le due cubane, le stavano pedinando. Le ragazze sono state fermate e accompagnate in Questura.
Nel giro di poche ore i Carabinieri sono intervenuti per arrestare quattro donne (tre di 33 anni e una di 37), tutte senza fissa dimora e con precedenti, che viaggiavano sulla metropolitana della linea B e all’altezza dell’uscita Laurentina avevano strappato il marsupio ad un turista, che conteneva denaro contante, documenti personali e carte di pagamento. La refurtiva è stata recuperata interamente e riconsegnata alla vittima.
Dallo scippo al ristorante a quello del cellulare
I furti si sono ripetuti anche in serata e lontani dalla metropolitana. In via della Croce la Polizia ha fermato un gruppo di cubani (due uomini di 62 e 32 anni e una donna di 37), con precedenti penali, che si aggiravano tra i tavolini del ristorante. Il gruppo è stato fermato all’uscita del locale con in mano una borsa, precedentemente sottratta ad una turista straniera, che l’aveva appesa alla sua sedia. La refurtiva, dopo la denuncia, è stata restituita.